“Abbiamo interrotto le trattative al tavolo tecnico. Dopo nove anni il contratto di lavoro di 150.000 dirigenti medici è ancora un traguardo lontano, a causa della grave inerzia della politica, del governo nazionale e delle regioni. Al mancato rinnovo si aggiungono gravi problemi per il nostro Ssn, come la grave e ormai cronica carenza di medici a causa della mancata programmazione e di una precisa volontà politica orientata oramai al declino della sanità pubblica. Anche per questo oggi Fesmed aderisce, in linea con le decisioni dell’Intersindacale, allo stop del tavolo della contrattazione tecnica con l’Aran, per l’assenza di proposte migliorative e di tutela non solo per il blocco del salario, ma soprattutto per la sicurezza e la qualità di lavoro dei medici, la formazione, la turnazione, la premialità, la tutela legale e assicurativa”. Lo afferma Giuseppe Ettore, presidente Fesmed, Federazione Sindacale Medici Dirigenti.
Seguirà una conferenza stampa alle 12.30 presso palazzo Naiadi a Piazza della Repubblica 74.