Il 72% dei medici ospedalieri vorrebbe lasciare il pubblico e per uno su tre qualità della vita insufficiente.
L’indagine della Cimo-Fesmed
Inoltre il 73% è costretto agli straordinari ed il 42% ha accumulato oltre 50 giorni di ferie. Drammatiche le esperienze dei giovani medici: in meno di 5 anni di lavoro, a picco le aspettative di carriera e retribuzione. Quici: “Dopo due anni di emergenza i medici ospedalieri meritano riconoscimenti chiari e concreti. Subito nuovo contratto di lavoro della dirigenza e riforma della rete ospedaliera”