Notizie

La relazione tra l'indicazione all'intervento chirurgico e rischio anestesiologico

Il chirurgo oltre ai collaboratori / colleghi membri della stessa equipe chirurgica, istaura rapporti anche con medici di diversa specializzazione e competenza, con relazioni non legate gerarchicamente tra loro.
E' necessario allora capire come si atteggino, riguardo alla responsabilità per condotte colpose, i rapporti tra i diversi specialisti che cooperano. Sicuramente d'interesse è il rapporto tra chirurgo ed anestesista. Se in passato il chirurgo era il dominus incontrastato della sala operatoria, successivamente è stata riconosciuta all'anestesista autonomia e indipendenza.
“Il medico anestesista pratica direttamente sui malati, sotto la propria responsabilità, gli interventi per anestesia, sorvegliando sull'andamento del trattamento; esprime il proprio motivato parere sulle condizioni del malato in relazione al trattamento anestetico in tutto quanto possa essere richiesto nei riguardi del servizio di anestesia (art. 1, co. 2 L. 653/1954)“.