Sono stato raggiunto dalla notizia della recente dipartita del Prof. Nicola Catalano. Pur non avendo avuto modo nei trascorsi ultimi anni di avere contatti diretti con l’amico Nicola, facilmente vado nei miei più profondi ricordi di un passato comune di formidabile amicizia collaborativa e di reciproco rispetto. Nicola Catalano ha rappresentato per Bari, la Puglia e per tutti i Chirurghi Italiani, ospedalieri e universitari, un punto di riferimento professionale associato ad una profonda e connaturata umanità. Ha diretto per molti anni la Chirurgia dell’Ospedale S. Paolo di Bari formando innumerevoli allievi che hanno con successo messo in pratica i suoi insegnamenti. La mia memoria è forzatamente limitata dal tempo, ma voglio ricordare alcune (non tutte certamente) sue attività societarie. Nel 1999 fonda l’Accademia Pugliese di Chirurgia e, nello stesso anno, è Presidente del Congresso Nazionale della nostra ACOI a Bari (Hotel Sheraton). Nel 2000, dopo l’improvviso decesso del Presidente ACOI Luigi Forlivesi, viene nominato Presidente e ne ricopre fattivamente il ruolo fino al 2002, quando, Presidente il Prof. Vincenzo Stancanelli, diventa past-president. Nel biennio 2004-2006 è stato vice-presidente della Società Italiana di Chirurgia. Durante la mia presidenza (2008-2011) era ancora parte del collegio dei Garanti ACOI. L’Uomo Nicola, ha vissuto, negli anni della nostra conoscenza vicissitudini di salute famigliari e personali di notevole impatto che però non hanno ridotto la sua forza propositiva e il suo impegno chirurgico. Con incredibile spessore morale e forza d’animo è stato attivamente presente nelle iniziative delle varie Società Scientifiche Italiane, tra le quali ricordo la sua presenza al Congresso Nazionale ACOI del 2021. Personalmente ha rappresentato per me, durante il mio mandato, una fonte di supporto e di consigli proficui e soprattutto disinteressati. L’ ACOI oggi ha perso un personaggio che ha saputo far tesoro del passato e contribuire a promuovere il futuro della nostra Società. Siamo tutti vicini al cordoglio dei famigliari che ne piangono la perdita.
Rodolfo Vincenti